Ad Abano Terme nacque la mitica Aurelia …..

Per seguire più da vicino il “Progetto” di cui all’epoca ero responsabile , presi alloggio per diverso tempo nel più bell’ Hotel di Abano Terme, il “Due Torri Morosini”, allora ed anche oggi molto conosciuto ed apprezzato. Fu quella occasione in cui strinsi amicizia con i due fratelli proprietari per approfondire in particolare gli eventi accaduti in questi luoghi negli anni tremendi della II guerra mondiale .

E quel che accadde  in questi luoghi ed in quegli anni tormentati riguardò da vicino la  nascita della mitica Lancia Aurelia e del suo strabiliante motore a sei cilindri a Vu , il primo al mondo.

Infatti fu proprio nelle stanze dell’ Albergo Due Torri Morosini , all’epoca per la maggior parte occupate dall’Ufficio Progettazione della Lancia , qui trasferitosi da Torino per poter operare in maggiore tranquillità, dove nel lontano 1943  vennero  realizzati e verificati i primi disegni tecnici dell’ albero motore del prototipo della Lancia Aurelia.

Questa storia è stata in seguito confermata da Alfio Manganaro che al riguardo racconta : “l’allora Direttore Tecnico Giuseppe Vaccarino affidò al giovane Francesco De Virgilio l’incarico di esaminare la possibilità di brevettare l’ albero motore  di un 6 cilindri a V con angolo di 39°/45° da montare sul nuovo modello Lancia che si stava progettando per il dopoguerra. Il progetto venne accantonato, ma De Virgilio non si dette per vinto. Alla fine riuscì nell’impresa e scrisse una delle pagine più importanti nella storia dell’automobilismo mondiale”. E così avvenne.

La rivista inglese Club LMC afferma che tale “motore prototipo riscoperto di recente dal nipote di Gianni Lancia, tipo 538 del 6 cilindri a Vu di 45 gradi di 1569 cc di cilindrata  e da 62 cavalli di potenza fu rimesso "in marcia" e montato sulla sua Aprilia ora tutta restaurata e di nuovo in viaggio. Ed era proprio con questo prototipo che Gianni arrivava spesso alla Normale di Pisa e qui suscitava grande interesse per i doppi tubi di scarico che fuoriuscivano da dietro. E ’proprio quel motore tipo 538 era l’anello mancante ………( Club di LMC)

Le foto somo tratte da “Club LMC” rivista inglese nell’articolo “The missing link”

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….. là nel profondo Nord al sole di mezzanotte…

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