La Fiat 124 Special T e la Fiat 125 nel bel Canavese

L’avventura iniziò nel Canavese in Piemonte, alle porte del Gran Paradiso, dove vi sono più aziende specializzate nella produzione di componenti meccaniche in ambito “Automotive” sulla base di brevetti e “know-how” ancor oggi utilizzati dai motopropulsori del ciclo Otto a benzina e  pure Diesel da parte di aziende appartenenti di solito a Gruppi multinazionali situati soprattutto nel triangolo industriale del Nord Italia, ma non solo.

Invece altre trasferte lavorative riguardavano la società di progettazione di impianti e macchinari del Gruppo situata a Torino, la stessa che negli anni ’60 ha contribuito alla costruzione dell’enorme sito produttivo di Togliattigrad, in Russia, insieme alla Fiat. 

Per quei trasferimenti di lavoro utilizzavo la Fiat 124 Special T, colore blu scuro, oppure Beige chiaro, con interni in panno di lana grigio chiaro, entrambe nuove ed ancora da rodare, una vera soddisfazione.  Le sette bellezze !!  La Fiat 124 Special raggiungeva la velocità massima  di circa 150 km/h. , vettura concreta senza tanti fronzoli, dalla buona ripresa e tenuta di strada rappresentava allora quel tocco di raffinatezza in più rispetto alla versione normale , senz’altro era la berlina di classe media più apprezzata del momento.

(Scheda tecnica :  motore frizione, cambio in blocco sull’anteriore a 4 cilindri derivato dalla Sport Coupé di 1438 cc. con valvole in testa , camera di scoppio emisferica e 75 Hp di potenza. La versione T , sinonimo di Twin Cams , motore di 1592 cmc. ha il doppio albero a camme in testa e oltre 95 cavalli. Le sospensioni sono indipendenti davanti e il ponte rigido più barra Panhard dietro più ammortizzatori e barre stabilizzatrici, cambio a 4 marce con leva al pavimento e 5 nella version a T , 4 freni a disco con servofreno. Dati da 4Ruote Ed.Domus)  

Invece per gli altri trasferimenti la vettura assegnatami era la Fiat 125 Special ,  berlina di classe media molto apprezzata in quegli anni , rappresentando l'apice della tecnologia e lo stile più avanzato del tempo. Ricordi ?.  

La vettura si distingueva per l’elevata velocità di crociera , ma anche per la ripresa e la tenuta di strada , ritenuti dagli utenti più che soddisfacenti unite all’ottima manovrabilità del cambio, secondo Quattroruote . Senz’altro una buona vettura caratterizzata da grande abitabilità  e silenziosità , ben adatta ai lunghi viaggi. Ancora una volta : “Brava” Fiat ,  hai fatto un altro ottimo lavoro!!

(Scheda tecnica : motore frizione, cambio in blocco sull’anteriore , 4 cilindri di Lampredi,  ex-Ferrari , cc.1.608  da 90 CV DIN, valvole in testa inclinate DOHCS azionato da cinghia dentata. Sospensioni indipendenti davanti a quadrilateri deformabili e barre antirollio, dietro ponte rigido con balestre longitudinali e biellette , ammortizzatori idraulici. Cambio a 4 marce con comando a cloche , 4 freni a disco. Velocità : circa 170 Kmh. Dati tecnici da Quattroruote, E.Domus)  

Foto della Fiat 125 tratta dal depliant Fiat

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